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Come si diventa Tantrika o praticante del Tantrismo?

Fammi indovinare, ti sei avvicinato/a al mondo del Tantra, anzi ne sei intrigato e magari vorresti diventare un adepto, ma non sai come fare oppure sei solo curioso, ma non importa. Se vuoi diventare un praticante tantrico tradizionale sei nel posto giusto ma prima ci sono due cose da tener presente:

  1. Sai cos’è il tantra tradizionale? Se la risposta è sì prosegui pure con la lettura, altrimenti ti consiglio di leggere questo articolo: Che cos'è il Tantra o il Tantrismo?

  2. Successivamente devi tenere presente che diventare un Tāntrika non è per niente semplice, anzi lo devi veramente volere, perché a differenza del Neo Tantrismo, questa dottrina è decisamente più difficile da praticare “ufficialmente”.


Dopo aver fatto queste due premesse passiamo ai fatti:


Come già ben saprai, per un adepto o una adepta è indispensabile la guida di un Guru, ma prima ancora bisogna professare una religione che predispone l’indirizzo Tantrico.

Ad esempio; il Buddhismo o l’Induismo.





Se vuoi avvicinarti prima a queste religioni, allora ti consiglio caldamente di leggere questi articoli:

  1. Cos’è il buddismo?

  2. Cos’è l’induismo?

  3. Come si fa a diventare induisti?

  4. Come si fa a diventare buddisti?


Se invece sei già un professante di queste religioni che predispongono l’indirizzo del Tantra allora possiamo andare avanti:


Come già abbiamo detto, per assimilare questa antica dottrina bisogna cercare un Guru, qui in Italia, dubito che ci siano dei veri Guru del Tantra tradizionale, certo, ci sono tanti “insegnanti” e “maestri”, ma dubito fortemente che siano dei Guru autorevoli.


Quindi l’unica soluzione è quella di recarti in India, nel Tibet o in Cina. (Dipende dalla tua religione)


Ma ora mettiamo caso che tu sia Induista, allora potresti recarti a Khajuraho che è una città indiana nota in tutto il mondo per le sue sculture e i suoi templi tantrici. A Khajuraho potresti trovare facilmente un vero Guru del Tantra tradizionale, ovviamente ti consiglio vivamente di imparare un po’ di hindi o almeno un po’ di inglese e magari poi lì, trovare un interprete.


E soprattutto ti consiglio caldamente di informarti a 360 gradi sul Tantra tradizionale, leggere i testi sacri, scoprire le pratiche, i mantra, meditare e fare yoga, professare correttamente la tua religione e così sarai pronto agli occhi del Guru.


Ora però poniamoci insieme questa domanda:

Perché dovresti praticare il tantrismo?


La risposta è molto semplice, anzi le risposte:

Il tantra è un indirizzo religioso “estremo” per raggiungere la liberazione e l’illuminazione, per essere un tutt’uno con l’universo, per raggiungere un equilibrio e un benessere spirituale.


O magari sei semplicemente stanco/a della società Occidentale, stanco del consumismo, del capitalismo, del concetto del possesso e delle ansie da prestazione che questa società iper-competitiva a cui ci ha abituato.


In conclusione possiamo affermare che diventare un praticante del Tantra tradizionale non è cosa da poco, si tratta di cambiare il proprio stile di vita in maniera radicale e perpetua.


Se poi diventare un Tāntrika tradizionale ti sembra una scelta di vita troppo difficoltosa allora ti invito a considerare il Neo Tantrismo, che è la versione “Occidentale” della dottrina tradizionale. Ci sono varie comunità in Italia e in Europa, non è indispensabile la guida di un Guru e soprattutto non è indispensabile professare una religione che predispone l’indirizzo tantrico. Quindi ti rimando a questi due articoletti:

  1. Che cos’è il Neotantrismo?

  2. Come si diventa Neo Tantrika o praticante del Neo Tantrismo?




Fonte informativa completa:

© Un neo tantrika autodidatta – Laszlo Kingspan

 
 

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