Probabilmente avrai sentito parlare del Tantra o del Tantrismo in un contesto erotico o sessuale e per tale ragione ti consiglio vivamente di leggere questo articolo: Che cos’è il Tantra o il Tantrismo?
Perché questa dottrina è molto più dell’erotismo e del sesso.
Ma se sei qui per conoscere la versione moderna e più Occidentale del concetto del Tantra allora preparati, perché il Tantrismo e il Neo-Tantrismo sono differenti e uno dei due sicuramente potrebbe non soddisfare le tue aspettative.
E quindi cos’è questo Neo Tantra?
Partendo dal presupposto che il Tantra è una dottrina composta da pratiche e testi sacri complementari alla religione Induista, con varianti Buddhiste, Giainiste, Bönpo ecc.
Possiamo dire che il Neotantra o Neo-Tantrismo è il termine utilizzato per descrivere l’uso nella cultura New Age Occidentale del concetto stesso del Tantra.
Una sbagliata concezione di una nobile disciplina
Nonostante nel Vijnanabhairava Tantra, il “Tantra della Conoscenza Suprema”, uno dei più antichi testi tantrici, su 112 pratiche soltanto tre sono esplicitamente dedicate all’atto sessuale eppure in Occidente, si è creata una grande confusione intorno all’importanza del sesso nel Tantra, questo perché quando negli anni Ottanta, il "Guru" Osho Rajneesh commentò il Vijnanabhairava Tantra in chiave psicologica e al contrario di altri Maestri indiani, parlò esplicitamente delle pratiche sessuali legate al Tantra e così molti allievi Occidentali, cresciuti in un modello religioso dove la ricerca spirituale era associata alla rinuncia al piacere, si sentirono sollevati di poter includere il piacere sessuale nel percorso spirituale.
E così, l’allieva di Osho, Margot Anand diede vita ad una corrente chiamata appunto Neo-Tantra: sebbene tale corrente è basata sui principi tantrici tradizionali, usa prevalentemente metodi tratti dalla bioenergetica e dalla sessuologia esperienziale.
Confrontando il Neo-Tantra alle maggiori correnti spirituali tradizionali, i praticanti della corrente New Age finirono tuttavia ad una pratica all’estremo opposto:
se fino a quel momento si era praticata tanta meditazione con poco sesso, nel Neo-Tantrismo si pratica molto sesso e poca meditazione. Dunque questa nuova dottrina considera la meditazione in un’unione sessuale una pratica importante per il percorso spirituale, perché come nessun’altra pratica, trova l’essere umano pienamente coinvolto con la mente, il corpo, i sentimenti, la relazione e l’alta eccitazione.
Bisogna però specificare che Miranda Shaw nella sua ricerca storica in Tibet arrivò alla conclusione che la meditazione in unione sessuale non è un’invenzione del Neotantra, bensì era alle radici del Tantra stesso, quando quest’ultimo veniva insegnato dalle donne.
Dopo aver trattato la terminologia e l’origine di questa dottrina possiamo scoprire le sue caratteristiche principali e confrontarlo con il Tantra tradizionale:
Il Neo Tantrismo, così come il Tantra tradizionale, non è una corrente codificata. Ogni scuola e ogni Maestro lo interpreta in modo leggermente diverso, includendo le proprie esperienze personali e la sua cultura negli insegnamenti.
In generale possiamo dire che le scuole negli Stati Uniti sono più concentrate sul percorso personale e sullo sviluppo del piacere, mentre in Europa si impegnano ad una fusione del percorso personale con quello spirituale e ovviamente anche lo sviluppo del piacere.
Quali sono le differenze principali tra il Neo e il Tantra tradizionale?
Prima di tutto gli obiettivi, sebbene il Tantra tradizionale abbia come fine l’illuminazione, il Neotantra mira prevalentemente al benessere personale, all’armonia nella coppia, al raggiungimento di alti piaceri e all’estasi.
Poi ci sono prevalentemente tre differenze nella metodologia:
La dottrina tradizionale enfatizza la meditazione intesa come presenza totale al proprio corpo, alla mente e all’esistenza, per coltivare il testimone interiore. La dottrina New Age invece si focalizza molto sul passaggio dal cosiddetto falso sé stesso al vero sé stesso, e in minor misura alla pura “presenza”.
Un’altra grande differenza sta nell’insegnamento; se nel Tantra tradizionale le pratiche sono in maggior parte individuali e il Maestro insegna in sessioni a due all’allievo, nel Neotantrismo l’insegnamento avviene spesso e volentieri in gruppo.
Per ultima, ma non per importanza, una grande differenza sta nelle fonti dell’insegnamento; nella dottrina tradizionale a seconda dell’appartenenza della scuola (Buddhista, Induista ecc.) il Maestro fa riferimento ai rispettivi testi sacri. Nella dottrina New Age invece si considerano soltanto alcuni principi dei testi sacri e vengono combinati con nozioni e metodi della sessuologia, psicologia umanistica, del counseling di coppia e transpersonale.
Online non ci sono riferimenti sulla definizione dei praticanti di questa dottrina Occidentale, noi di Tantra Deluxe potremmo definire gli adepti come “Neo tantrika”.
In conclusione anche la metodologia della dottrina moderna è diversa da quella tradizionale, decisamente più adatta ai potenziali adepti Occidentali e decisamente scorretta agli occhi degli adepti tradizionali.
Se vuoi diventare un praticante Neo Tantrika ti consiglio di leggere questo articolo:
Come si diventa neo tantrika o praticante del neo tantrismo?
Se invece vuoi approfondire la dottrina Tantrica tradizionale o vuoi diventare un adepto, puoi leggere i seguenti articoli:
Che cos’è il Tantra o Tantrismo?
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Cosa sono i massaggi Tantra?
Che cos’è la meditazione?
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Fonte informativa completa:
© Un neo tantrika autodidatta – Laszlo Kingspan
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